Vi sembra che il vostro rapporto di coppia non sia più acceso come in passato? Notate segnali di stanchezza da parte vostra e del vostro partner? Pensate che vi state allontanando dal vostro lui senza sapere bene il perché? Niente paura: con un piccolo sforzo da parte di entrambi potete mettere in pratica alcune buone abitudini quotidiane che vi aiuteranno a riconquistare la serenità e a superare le difficoltà insieme.
Migliorare la comunicazione
“Una crisi nasce spesso da un problema di comunicazione che poi impatta sulla relazione – spiega Davide Algeri, psicologo psicoterapeuta breve della coppia di Milano – Succede infatti che o ci si parla sopra, in una sorta di ‘muro contro muro’, oppure non ci si parla affatto”. Come uscirne? “Il suggerimento è di fissare uno spazio giornaliero di 15-20 minuti all’interno del quale dirsi tutte le cose che non vanno con la giusta predisposizione – esemplifica l’esperto – Si tratta infatti di uno spazio di ascolto dell’altro: mentre uno parla l’altro rimane in silenzio. Questo può aiutare le coppie a sbloccarsi e riattiva la comunicazione perché aiuta la coppia a dire le cose nel modo corretto”.
Responsabilità
“Spesso si litiga perché c’è una disparità a livello di responsabilità. Un partner fa di più dell’altro”, nota Algeri. Anche in questo caso il consiglio è quello di fermarsi, mettersi a tavolino e “provare a stilare una lista delle attività svolte all’interno della casa, per esempio. Dopodiché è utile andare a individuare dei responsabili, che devono scegliere in modo attivo di occuparsi di una certa mansione, non deve essere un’imposizione”, continua lo psicologo. La regola ferrea da rispettare è che chi non è responsabile non può mettere becco nella modalità di gestione dell’altro, ma accettarne i tempi e lo stile. In questo modo ci si divide in modo più equo i compiti e ciascuno all’interno della coppia è responsabile per tutta una serie di attività.
Sorprese
“Sono una parte molto importante in un rapporto di coppia – evidenzia Algeri – Spesso quando si sta insieme da tanto tempo si entra in una sorta di routine dove la coppia diventa qualcosa di scontato”. È invece fondamentale ritagliarsi uno spazio provando a organizzare una sorpresa in modo reciproco. “Il senso è quello di ripercorrere quello che si faceva all’inizio di una relazione in maniera spontanea – chiarisce lo psicoterapeuta – Serve anche per portare l’altro nel proprio mondo, condividere con l’altro i propri interessi e recuperare la complicità. È importante tenere a mente che stare in coppia è come annaffiare una piantina: se non lo si fa in maniera costante si rischia che muoia. Una relazione non si auto-alimenta, ma ha bisogno di attenzioni costanti. Il tempo non aiuta: occorre agire attivamente per andare nella direzione che si vuole”, conclude lo psicologo milanese.